Il Rotary Club San Marino festeggia i suoi primi 60 anni

Il Rotary International è il primo club di servizio internazionale sorto a Chicago nel 1905. Riunisce tutti i Rotary Club, oltre 46.000, in quasi tutte le nazioni del mondo, con complessivamente oltre 1.400.000 soci. Il Rotary ha ispirato la fondazione di altri service club, quali il Kiwanis, fondato nel 1915, il Lions, fondato nel 1917, e il Soroptimist, fondato nel 1921.

Il Rotary Club Milano fu fondato il 20 dicembre del 1923, primo Rotary Club in Italia e tra i primi in Europa. Il Rotary Club Rimini venne costituito nel 1953; tra i suoi soci annoverava diversi nostri concittadini e il suo primo presidente fu il sammarinese Prof. Enea Suzzi Valli.

Alcuni anni dopo prese corpo l’idea di fondare il Rotary Club San Marino. Nel mese di febbraio dell’anno 1960 il Congresso dell’allora 186° Distretto Rotary fu celebrato a bordo del transatlantico “Saturnia” in navigazione da Venezia a Napoli. Per l’occasione il Governatore Distrettuale Avv. Sergio Stoppato volle fra gli ospiti i sammarinesi Prof. Leonida Suzzi Valli e Avv. Gian Luigi Berti, in veste di promotori e futuri soci fondatori del Rotary Club San Marino

Il mese seguente, precisamente il 18 marzo 1960, avendo per padrino il Rotary Club Rimini, nacque ufficialmente il Rotary Club San Marino. La consegna ufficiale della Carta avvenne nel corso dell’Assemblea annuale del 186° Distretto tenutasi nel Palazzo dei Congressi di San Marino il 29 maggio 1960; grazie all’affiliazione della Repubblica di San Marino il 186° Distretto, comprendente Emilia Romagna e Triveneto, assunse il rango di Distretto Internazionale del Rotary Internazionale.

Lunedì 22 al Teatro Titano di San Marino, con una traslazione temporale dovuta alla pandemia, si svolgeranno le celebrazioni del 60° anno dalla nascita del Rotary Club San Marino. Questo festeggiamento, alla presenza delle massime cariche rotariane del distretto 2072, tra le quali il Governatore Stefano Spagna Musso e il past-governor Italo Minguzzi, e di tanti ospiti, cerca di onorare i molti risultati ottenuti, sia in ambito internazionale che locale; per questi ultimi basti ricordare per tutti la realizzazione della Piscina per la rieducazione psicomotoria di Domagnano e la ricostruzione del Tesoro dei Goti. Ma il fine primario della manifestazione è quello di essere di stimolo ed esempio affinché le nuove generazioni possano continuare a impegnarsi nei più diversi e validi obbiettivi al servizio delle comunità.

San Marino, allarme scuola: “Mancano i docenti”

​Braccio di ferro sulla scuola tra maggioranza ed opposizione. Commissione interni, approvato il Pdl sull’Avvocatura dello Stato, intanto l’opposizione invoca un dibattito sullo stato della scuola nelle sabbie mobili della pandemia, tra penuria di docenti e mancata validazione dei titoli per le graduatorie. Il progetto di legge “Norme sull’Ordinamento dell’avvocatura dello Stato e sulla rappresentanza e difesa in giudizio dello Stato”, presentato dal Segretario per gli Affari Interni, Elena Tonnini, è stato approvato con 10 voti a favore e 4 astenuti.

I lavori invece si sono aperti ieri con la sollecitazione da parte dei commissari di opposizione di un confronto sui disagi causati agli studenti dal prolungarsi del Coronavirus. Dal canto suo Nicola Renzi di Rf sottolinea come la mancanza di docenti sia da considerarsi una vera emergenza per la scuola. Da qui la necessità di affrontare con urgenza la stabilizzazione del personale precario. «È un problema serio, – tuona – le classi lo stanno subendo e la mancanza endemica riguarda sia le elementari da tempo, sia la secondaria superiore in alcune materie». Sempre sul rebus scuola, Rf sollecita la ripresa dell’iter normativo, per il progetto di legge di iniziativa popolare sulla validazione dei titoli per le graduatorie, salendo sulle barricate: «Non si può aspettare un anno e mezzo», rincara. E sul finale sgancia la bomba: «La pubblica amministrazione è un terreno soggetto a confusione totale e a pochissima trasparenza». L’ultimo esempio? «Quello delle assegnazioni generali pubblicate in sordina sul sito della Pa». A gettar acqua sul fuoco provvede Tonnini che parla di un gruppo di lavoro in cerca di soluzioni, mentre il presidente Pasquale Valentini, Pdcs, si impegna a esaminare la norma in Commissione «perché c’è una scadenza prevista per legge, ma anche perché la graduatoria annuale ci sia per tempo». Infine, sempre Valentini ribadisce che da parte del Segretario competente, Andrea Belluzzi, era già stata espressa l’intenzione di fare il punto sulla gestione Covid nella scuola e che sarà fissata presto una data.

Anche San Marino allo Youth Forum dell’Unesco

people holding shoulders sitting on wall

La Commissione per le Politiche Giovanili di San Marino, con la delegata Anna Guerra, parteciperà al 12° Youth Forum dell’UNESCO che si svolgerà online venerdì 19 novembre, in connessione con la 41a Conferenza Generale, incentrato sulla tematica “Co-creazione del periodo post-Covid con i giovani”.
I lavori sono iniziati il 5 novembre con la plenaria di tutti i delegati provenienti dagli Stati membri e sono proseguiti poi nei giorni seguenti con incontri a livello regionale aventi lo scopo di redigere 4 raccomandazioni e 4 soluzioni basate sulle proposte reali e tangibili dei giovani.
La delegazione sammarinese ha partecipato all’incontro Nord America e Europa, all’interno del quale sono emerse 4 raccomandazioni aventi come principali tematiche l’accessibilità all’educazione, la salute mentale, la partecipazione e la disoccupazione giovanile, la salvaguardia e la fruizione del patrimonio culturale.
Il 19 novembre tali esiti comporranno la base – così come i risultati degli altri incontri regionali di Africa, Asia e Oceano Pacifico, Stati Arabi, America Latina e Caraibi – del processo di co-progettazione che vedrà creare ulteriori 4 proposte a livello globale che l’UNESCO adotterà nelle proprie Conferenze Generali dei prossimi due anni determinando le politiche e le decisioni dell’organismo.
L’UNESCO, come Organizzazione Internazionale, promuove da sempre la partecipazione dei giovani nei processi decisionali. Lo Youth Forum dell’UNESCO è da 22 anni uno spazio di confronto che incentiva concretamente a esprimere le proprie idee, condividere le sfide per il futuro e proporre delle soluzioni tangibili e realizzabili ad esse. La Commissione è fiera di poter dare il proprio contributo in questo importante evento, soprattutto ora visto il momento storico che stiamo vivendo.

Brescia capitale della pace con il contributo di San Marino Green

Inaugurata venerdì scorso presso lo splendido salone Vanvitelliano, la quarta edizione del Festival della Pace di Brescia. “Pace e democrazia, dialogo e fratellanza, tutela dell’ambiente e rispetto delle minoranze sono tutti elementi inscindibili che si tengono fra loro”, sono le parole con cui Roberto Cammarata presidente del consiglio comunale di Brescia e anima del festival, apre le danze.

Presenti oltre al sindaco Emilio Del Bono, la vice ministra degli Esteri Marina SereniSetsuko Thurlow, sopravvissuta alla bomba atomica di Hiroshima, che ha voluto portare la sua testimonianza attraverso un toccante video messaggio.

Presente anche Izumi Nakamitsu, sottosegretario generale alle Nazioni Unite per il disarmo, che con le sue parole ammutolisce la platea: “Dalla fine della Seconda Guerra Mondiale la pace non è mai stata messa in pericolo come adesso”.

In prima fila moltissimi sindaci con la fascia tricolore firmatari del manifesto “Italia ripensaci” che chiede al governo di aderire al trattato per l’abolizione delle armi nucleari firmato nel 2017 ed entrato in vigore nel gennaio di quest’anno. 

A rendere mediaticamente speciale questa edizione, la mostra dell’artista cinese dissidente Badiucao, per la quale vi sono state forti pressioni diplomatiche da parte della Cina affinché l’esposizione non si facesse. Incidente diplomatico che ha fatto sì che la stessa Cnn e il New York Times ne parlassero.

In questo contesto il San Marino Green Festival ha voluto ribadire il legame stringente che vi è fra la pace e la tutela ambientale, portando la propria testimonianza e una mostra generata dai suoi Archivi Sostenibili dell’arte, dal titolo SENZACQUA, con opere di Claudio Ballestracci e Giorgio Busignani, ospitata al Bunkervik, rifugio antiaereo della Seconda Guerra Mondiale e oggi spazio espositivo sui generis.

“Pensiamo che questa suggestiva mostra possa essere solo l’inizio della nostra collaborazione con il San Marino Green Festival, portatore di idee e di valori” sottolinea a sua volta Roberto Cammarata presente all’inaugurazione della mostra, sabato alle ore 17 al Bunkervik.

Soddisfatto Gabriele Geminiani, ideatore del San Marino Green Festival, accompagnato dalla coordinatrice Alessandra Carlini“Il festival genera relazioni, l’arte genera relazioni. Per chi ha creduto in questo strumento che si è andato affinando in questi oltre 3 anni e mezzo di attività, è il momento di raccogliere i frutti – dice Geminiani – In questi 3 giorni abbiamo fatto incontri importanti, alcuni strettamente pertinenti con quelli che saranno i temi della prossima edizione del San Marino Green Festival. Inoltre, da festival che crede fermamente nelle capacità comunicative dell’arte, mi complimento con Brescia che malgrado certe pressioni, non ha esitato a garantire la libertà di espressione a un’artista che attraverso l’arte denuncia le violazioni dei diritti umani nel proprio paese”. Nella mattina di sabato la delegazione sammarinese è stata ricevuta da Bianca Maiolini vice sindaca del comune di Ome, che per l’occasione ha organizzato una visita guidata dal ricercatore Antonio De Matola, all’Orto Botanico delle conifere, al Bosco delle querce e al Giardino giapponese dei ciliegi.

Rafforzati anche i rapporti con l’associazione KAKI TREE PROJECT di Brescia e il suo presidente Francesco Foletti, con la quale è in atto un progetto didattico con alcune scuole primarie di San Marino che culminerà, nella prossima primavera, nella piantumazione di una piantina figlia del kaki che sopravvisse al bombardamento atomico di Nagasaki.

Serata di apertura dell’anno sociale Lions Club San Marino 2021-2022

La serata di apertura dell’anno sociale 2021-2022 del Lions Club San Marino Undistricted ha avuto come relatore Andrea Venturoli, fondatore e vice-Presidente dell’Associazione Confine, il quale, insieme al Presidente dell’Associazione Mauro Masini, ha affrontato il tema: “Violenza di Genere: Passato, Presente e Futuro”.

Un argomento di grande attualità che ha suscitato tra i soci Lions un vivo interesse, alimentando una profonda discussione scaturita dalle numerose domande poste ai relatori.

L’Associazione Confine, nata a San Marino nel 2019 e convenzionata con l’Istituto per la Sicurezza Sociale, si prefigge lo scopo di fare acquisire agli uomini che maltrattano in ambito domestico, sul lavoro o nella cerchia delle amicizie, consapevolezza della gravità dei loro comportamenti e degli atti perpetuati nei confronti della vittima. L’Associazione vuole inoltre far conoscere le responsabilità personali, sociali e penali che questi atti comportano e, con un percorso di trasformazione, indica ciò che può essere messo in atto per modificare i comportamenti, affinché la persona che maltratta possa essere recuperata attraverso un serio percorso rieducativo. Gli uomini che maltrattano sono invitati a rivolgersi all’Associazione senza nessuna costrizione né obbligo ma con il suggerimento di valutare la necessità di essere aiutati e di cogliere la sincera offerta di aiuto che viene loro presentata dall’Associazione.

Numerosi sono stati gli aspetti trattati relativi alla violenza di genere. Sono state valutate le origini e l’evoluzione di questo fenomeno nel corso degli anni, le cause e le tipologie di persone coinvolte. La violenza di genere è un tema purtroppo attuale che riempie le pagine dei giornali e ricorre frequentemente nei servizi televisivi. Non è mai un raptus, spesso c’è una consapevolezza profonda negli atti che vengono perpetrati. Stalking, mobbing, privazioni sociali o economiche sono solo alcune delle sfumature e rappresentano la parte meno evidente che non emerge in maniera conclamata come la violenza fisica e psicologica che vediamo talvolta sfociare nei fatti di cronaca.

L’accettazione da parte di chi maltratta è il passo più importante per intraprendere un percorso di comprensione e condivisione delle circostanze che portano l’uomo a maltrattare. Il passo successivo è sviluppare la consapevolezza che può esserci un modo di agire alternativo alla violenza.

L’Associazione Confine mette a disposizione un numero telefonico 334 1435354 al quale ci si può rivolgere direttamente negli orari indicati sulla pagina facebook.

Il Presidente del Lions Club San Marino Undistricted Emanuele Cesarini, ha ringraziato gli ospiti per la serata particolarmente educativa e di grande attualità e ha espresso gratitudine all’Associazione Confine per l’importante contributo a vantaggio dell’intera collettività sammarinese.

San Marino, seconda visita di Pedini Amati all’Expo a Dubai

Il Segretario di Stato per il Turismo, le Poste, la Cooperazione e l’Expo Federico Pedini Amati è a Dubai per la sua seconda visita in Expo dall’apertura dello scorso primo ottobre, la prima dopo la scomparsa del Commissario Generale Mauro Maiani.

Proprio per un ideale abbraccio collettivo in ricordo del Commissario Generale il Segretario di Stato ha incontrato, all’arrivo, nella notte tra mercoledì e giovedì, l’intero staff del Padiglione San Marino e tutti i volontari.

Ad accompagnare il Segretario di Stato il nuovo Commissario Generale Filippo Francini che entra così nel pieno delle sue funzioni e che immediatamente sarà al lavoro per la supervisione e il coordinamento delle attività previste per la giornata nazionale del prossimo 10 dicembre.

Nella mattinata di ieri l’alto momento di incontro con S.E. Reem Al Hashimy, Ministro per la Cooperazione Internazionale e Direttore Generale di Expo 2020, che ha rivolto al Segretario di Stato le più sentite condoglianze per la perdita del Commissario Generale Maiani ed offerto e garantito assoluto sostegno alla Repubblica di San Marino per il prosieguo della partecipazione ad Expo 2020. Si è trattato di un momento particolarmente sentito nel quale il ricordo del Commissario Generale ed Ambasciatore di San Marino negli Emirati Arabi Uniti Mauro Maiani ha coinvolto le autorità emiratine, sammarinesi e tutti i presenti. Per il Segretario di Stato Federico Pedini Amati quella odierna è stata l’occasione per ribadire i sentimenti di gratitudine verso il governo degli Emirati Arabi Uniti e l’organizzazione di Expo 2020 estremamente attiva e collaborativa nei giorni della tragedia che ha colpito San Marino e in quelli successivi quando l’obiettivo prioritario era quello di un rapido rimpatrio della salma. Durante l’incontro è stato presentato a S.E. Reem Al Hashimy il nuovo Commissario Generale Filippo Francini ed è stata annunciata l’imminente presentazione delle credenziali di Elisabetta Bucci per il ruolo di Ambasciatrice di San Marino negli Emirati Arabi Uniti.

La giornata di lavoro è proseguita con l’incontro presso il Padiglione Italia con il Commissario Generale Paolo Glisenti con il quale Mauro Maiani aveva siglato un protocollo di collaborazione e al quale era legato da sentimenti di amicizia. La collaborazione con l’Italia proseguirà e ulteriori iniziative verranno presto attivate.

Nel pomeriggio di ieir, firmato presso il Padiglione del Brasile un Memorandum of Understanding in materia turistica fra il Segretario di Stato per il Turismo Federico Pedini Amati e dal Ministro del Turismo brasiliano Gilson Machado Neto. L’accordo prevede iniziative condivise in materia di promozione turistica ed ha l’obiettivo di rafforzare l’immagine dei rispettivi paesi.

Al termine della firma il Ministro del Turismo brasiliano ha visitato il Padiglione di San Marino accompagnato dallo stesso Segretario di Stato e dal Commissario Generale Filippo Francini che riveste anche il ruolo di Ambasciatore di San Marino in Brasile.

San Marino, 50 funzionari a lezione con i docenti della Bocconi

Venti ore di approfondimenti insieme a docenti da realtà accademiche come la Bocconi di Milano e l’Ateneo di Urbino coinvolgeranno oltre 50 dirigenti e responsabili di unità operativa della Pubblica amministrazione del Titano durante il prossimo corso di formazione organizzato dall’Università degli Studi della Repubblica di San Marino, in accordo con la Direzione generale della Funzione pubblica e in collaborazione con la sede nazionale sammarinese dell’Istituto Internazionale delle Scienze amministrative. I cinque appuntamenti in programma da oggi al 2 dicembre saranno dedicati alla valutazione delle performance nel Settore pubblico allargato, con l’analisi di progetti, organizzazioni, riflessi delle attività e non solo. «Collegare il principio della managerialità all’efficienza della Pa è importante soprattutto per consentire un miglior rapporto fra l’amministrazione pubblica e i cittadini, contribuendo allo sviluppo economico del Paese in scia agli esempi rappresentati dai più avanzati Stati europei in questo ambito», spiega Paolo Pascucci, direttore dell’Istituto giuridico sammarinese dell’Ateneo, organizzatore del corso.

Salute e aspettativa di vita in un libro dell’Università di San Marino

La salute di ogni persona è principalmente influenzata da aspetti come la stabilità economica, l’istruzione, il contesto sociale e la situazione ambientale. A sostenerlo e dimostrarlo, nel libro “Le disuguaglianze di salute e le politiche socio sanitarie”, sono due docenti dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino, Pietro Renzi e Alberto Franci, entrambi impegnati nel corso di laurea in Ingegneria Gestionale.

Nel volume di oltre 200 pagine, recentemente pubblicato da Maggioli Editore, gli autori hanno analizzato e incrociato dati provenienti da realtà come l’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) e l’Istituto Superiore di Sanità, dai quali hanno ottenuto una serie di parametri che riguardano da una parte gli aspetti socio-economici, dall’altra quelli socio-sanitari.

“Il quadro emerso nella nostra ricerca, che riguarda il panorama italiano ed è divisa per regioni, conferma che, per esempio, un soggetto laureato e con uno stipendio medio-alto vivrà mediamente più a lungo di una persona con diploma delle scuole medie e introiti più modesti”, spiega Renzi. “Allo stesso tempo, avrà più possibilità di riprendersi da malattie di seria entità e dinamiche simili. Ciò che determina quindi lo status di qualcuno in termini sociali ed economici si riflette nell’aspettativa e nella qualità della sua vita”.

Il libro rappresenta la seconda pubblicazione sul tema in quattro anni da parte dei due docenti dell’Ateneo: nel 2018, infatti, è andato alle stampe il volume “La performance nei sistemi sanitari e la salute diseguale”, che ha consolidato una serie di ricerche sulle quali l’Università di San Marino sta concentrando attività e risorse. In questa cornice, infatti, due studenti del corso di laurea in Ingegneria Gestionale sono stati recentemente selezionati attraverso un bando per contribuire alle analisi in corso, in un ambito considerato attuale e prioritario sia in Italia che nel contesto della repubblica.